La RETE DEGLI INCONSCI spiega “il mondo spirituale”

Il primo cervello ibrido e distribuito - Focus.it

La TEORIA della RETE DEGLI INCONSCI, nata nel 1977, e pubblicata nel 2010 nel sito SPAZIOMENTE, equivale a una visione alternativa della realtà, che può spiegare tutti i fenomeni ritenuti mistici, esoterici e paranormali, in termini scientifici, e non metafisici o spirituali, come quasi tutte le altre teorie precedenti.

L’Olismo di Jung-Pauli, l’Ordine Implicato di David Bohm e tutte le teorie new age derivate dall’olismo, che avevano l’ambizione di essere spiegate in termini scientifici, hanno la FALLA della DECOERENZA QUANTISTICA (l’entanglement quantistico dopo un po’ si perde per interazione con l’ambiente), e quindi non possono essere reali.

La RETE DEGLI INCONSCI è la prima, in assoluto, basata sui sistemi complessi, la nuova branca della FISICA MODERNA, per cui Giorgio Parisi ha preso il premio Nobel nel 2021, e che già spiega tutta la MODERNA BIOLOGIA, e moltissimi fenomeni, non biologici, collettivi.

A prima vista può sembrare simile ai registri akashici, all’inconscio collettivo di Jung e all’ottava coscienza buddhista. Teorici contenitori di natura metafisica, spirituale o non meglio specificata, in cui vengono registrati tutti i RICORDI delle azioni, pensieri, sensazioni, emozioni ed immagini dei defunti e dei viventi.

Invece, la sua struttura ed architettura, che si può paragonabile a una “rete neurale” o “informatica”, le permette INTERAZIONI COMPLESSE SU PIÙ LIVELLI, LINEARI E NON LINEARI IN FORTE INTERAZIONI CON L’AMBIENTE. Ovvero è, a tutti gli effetti, un SISTEMA COMPLESSO, ancora più complesso di una singola MENTE UMANA, e quindi con le caratteristiche dei sistemi complessi, che si possono riassumere in:

1) SONO ATTIVI;

2) SENSIBILI AL CONTESTO;

3) IMPARANO;

4) SONO ORIENTATI AI PROCESSI;

5) CAMBIANO LE REGOLE;

6) SONO FLESSIBILI;

7) USANO LE CONTRADDIZIONI, e quindi usano molte strategie diverse;

8 ) SONO IMPREVEDIBILI IN DETTAGLIO;

9) NON SONO ZIPPABILI IN FORMULE MATEMATICHE;

10) SI FA PRIMA AD OSSERVARLI;

11) VALGONO “QUI E ORA”, ovvero possono modificarsi in spazi-temporali diversi.

Queste caratteristiche fanno si che è stata travisata, per millenni, di avere una natura metafisica o spirituale. Invece ha una natura di tipo INFORMATICO come tutta la biologia, le cui informazioni si trasmettono ai discendenti tramite il DNA, una memoria fisica e non spirituale.

E i ricordi dei defunti sono ugualmente registrati negli inconsci dei viventi e in molte strutture di molecole d’acqua (acqua informata), come, a titolo esemplificativo, nei cosiddetti luoghi sacri o maledetti.

La nostra COSIDDETTA SPIRITUALITÀ non era preesistente all’umanità, ma è nata dell’interconnessione telepatica degli inconsci umani.

Per il resto, tutti i fenomeni sono basati sulla PSICOSOMATICA (ovvero interazione MENTE-CORPO, MENTE-MATERIA, MENTE in interazione telepatica con altre MENTI), e su effetti di tipo PLACEBO e NOCEBO, ovvero sulla convinzione e fede personale, o influenzate da altri, come nell’Ipnosi, e anche telepaticamente. Qualcosa paragonabile a dei MATRIX personali, ognuno diverso dagli altri. 

Per questo esistono centinaia di religioni e migliaia di filosofie e culti esoterici, tutti diversi, e in tutti, anche se si è atei, possono avvenire fenomeni considetari esoterici, mistici o paranormali.

Il fatto che una MENTE UMANA, e di conseguenza UNA RETE INCONSCIA DI MENTI UMANE, non ha nulla di veramente SPIRITUALE si può evincere da diversi indizi (vedi articolo del SITO BLOG: “La PSICHE è un prodotto, per emersione, dell’interazione complessa del cervello, del corpo e dell’ambiente“).

Quindi, non mi parlate del pensiero di Rudolf Steiner, basato sullo SPIRITO. Ognuno è libero di crederci, ma ormai siamo nel 2023 e non a fine 800 o ai primi del 900. Oggi conosciamo i sistemi complessi, del tutto sconosciuti ai suoi tempi. Lo dico perché coloro che ci credono PRETENDONO e PRESUMONO, nella loro IGNORANZA, di convincere tutti gli altri, ma senza conoscere il funzionamento della biologia e dei sistemi complessi, che appunto IGNORANO.

Del resto anche Gustavo Rol si è distaccato da Steiner, introducendo i suoi “spiriti intelligenti”, che possono essere paragonati ai “sistemi complessi”.

Da ub brano di Formichetti:

Informazioni su inconsci2

filosofo evoluzionista
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