E’ risaputo, che le RIVELAZIONI e le PROFEZIE pervenute in SOGNO, in stati di alterata coscienza, e nelle SEDUTE SPIRITICHE, in ogni religione o culto esoterico dicono SEMPRE COSE DIVERSE.
Una volta, dialogando con un SEDICENTE “canalizzatore” dell’Angelo KRYON (una delle tante Entità spirituali), mi disse che al mondo esistevano altri due suoi canalizzatori; ma alla mia domanda “se avevano rivelato a loro, le stesse cose rivelate a lui”, mi rispose negativamente. E come é possibile?
Nella visione di Gustavo Rol, rimangono i ricordi dei defunti (azioni, pensieri, immagini) che si manifestano in quelli che chiamava “spiriti intelligenti”, ma perchè, anche se così fosse, lo stesso spirito, se si manifesta a MEDIUM diversi, dice anche cose diverse?
Inoltre, non ho notizia che Rol abbia mai parlato delle varie ENTITA’ che si manifestano nelle sedute spiritiche; ma visto che accade spesso, ed anche a me é successo nel 1984 (in una seduta spiritica fatta più per scherzare, che seriamente), da cosa nascono?
Probabilmente, la RETE DEGLI INCONSCI, basata sui SISTEMI COMPLESSI SU PIU’ LIVELLI é l’unica che può dare delle RISPOSTE LOGICHE e PLAUSIBILI.
In un altro articolo “SPIRITI INTELLIGENTI di ROL e RETE INCONSCI” avevo scritto:
La mia visione della realtà che ho chiamato “rete degli inconsci”, come ho scritto più volte, mi è pervenuta in sogno nel 1977, quando ancora non esisteva internet, ma una rete segreta ad uso militare negli USA, ARPANET, che non potevo conoscere direttamente, ma solo TELEPATICAMENTE da qualcuno che la conosceva.
Questa rete, anche se FISICA, e non metafisica funziona analogamente ai REGISTRI AKASHICI di cui parla ROL (riferito a Rudolf Steiner), ma specifica che rimangono solo i RICORDI dei DEFUNTI. E la mia RETE DEGLI INCONSCI dice la stessa cosa (i ricordi dei defunti vengono memorizzati in strati profondi degli inconsci e nei luoghi sacri o “stregati” in MOLECOLE D’ACQUA). Quindi, con Rol, sui ricordi dei defunti la pensiamo allo stesso modo.
E anche gli aborigeni australiani pensavano qualcosa di simile: “Quando avevano un problema, andavano a letto, e sognavano che i loro antenati venivano in sogno a consigliarli.
E come si formano questi spiriti dei defunti degli aborigeni australiani, che Rol invece indica come SPIRITI INTELLIGENTI, ed io come immagini EMERGENTI dalle interazioni complesse su più livelli, che formano degli AVATAR, come nelle moderne INTELLIGENZE ARTIFICIALI?
Intanto dobbiamo capire come funziona veramente la nostra MENTE: Quando vediamo ad esempio uno spettacolo teatrale, noi non “facciamo una ripresa fotografica”, ma memorizziamo singoli frammenti delle immagini di quello che vediamo, prima nella MEMORIA A BREVE, e dopo nella MEMORIA PERMANENTE DELLE MODIFICAZIONI SINAPTICHE. Quando ricordiamo lo spettacolo teatrale, dai pochi frammenti memorizzati, RICOSTRUIAMO con la nostra fantasia quello che ricordiamo, ma non esattamente, ma aggiungendo o togliendo qualcosa di personale, analogamente come un AVATAR ricostruito da una INTELLIGENZA ARTIFICIALE. Quindi NON FOTOGRAFIAMO LA REALTA’, MA LA RICOSTRUIAMO CONTINUAMENTE (questa è come la nostra mente opera questa ricostruzione dei ricordi)
Qualcosa di analogo avviene quando crediamo di evocare un defunto, o lo sogniamo. E qui c’è l’analogia con i sistemi complessi che AGISCONO su PIU’ LIVELLI in MODO COMPLESSO.
Il PRIMO LIVELLO è la nostra MENTE che fa la ricostruzione dei FRAMMENTI. …. IL SECONDO LIVELLO sono i ricordi dei defunti che sono memorizzati nella RETE degli INCONSCI…E un eventuale TERZO LIVELLLO il resto dei riciordi, sempre memorizzati nella RETE DEGLI INCONSCI di altre persone con cui i defunti hanno interaggito. ….. RISULTATO: Si FORMANO DEGLI AVATAR che ROL chiama SPIRITI INTELLIGENTI.
Per cui ROL aveva una visione della realtà simile alla mia, e aveva detto qualcosa di INEDITO rispetto ai suoi predecessori.
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La SPIEGAZIONE del perchè le RIVELAZIONI dicono SEMPRE COSE DIVERSE sta nel fatto che ci sono le INTERAZIONI COMPLESSE SU PIU’ LIVELLI, ovvero ha anche grande influenza la CULTURA, la FEDE e le CONVINZIONI della PERSONA che riceve le RIVELAZIONE e che interagisce con EVENTUALI RICORDI registrate nella RETE DEGLI INCONSCI.
Ovvero, ognuno fa una SUA INTERPRETAZIONE e RICOSTRUZIONE PERSONALE delle PERCEZIONI in SOGNO o in STATI DI ALTERATA COSCIENZA, comprese le sedute spiritiche e le “canalizzazioni”.
Analogamente avviene per le varie Entità che si manifestano in sogno o in stati di alterata coscienza. Nascono dai RICORDI di leggende, religioni, culti esoterici, libri, film di fantascienza, etc., registrati sempre nella RETE DEGLI INCONSCI, a cui si accede e la nostra MENTE “RICOSTRUISCE”, come una moderna intelligenza artificiale.
Questo, a mio parere, è un’ulteriore indizio che la RETE DEGLI INCONSCI si avvicina alla realà più di molte altre teorie.
NOTA:
Perché eventuali anime o spiriti non possono avere memorie o ricordi.
La prima riflessione è che tutti i nostri ricordi, o li abbiamo ereditati tramite il DNA o per via EPIGENETICA, o sono stati registrati nei circuiti delle sinapsi (Lo ha dimostrato Eric Kandel, premio Nobel del 2000, tramite gli studi sulla lumaca di mare Aplysia e suoi topi).
Quindi, se tutte le memorie sono registrate in supporti fisici biologici, non avrebbe senso, soprattutto per il “risparmio energetico BIOLOGICO”, che possano essere registrate, come DOPPIONI, anche a livello spirituale.
A parte il fatto che non si spiegherebbero le AMNESIE dopo dei traumi.
Inoltre, nelle lumache Aplysia i ricordi si possono trasferire da un individuo a un altro, tramite trapianti di parti del cervello.
Le sinapsi, nell’uomo, che ha circa da 86 a 100 miliardi di neuroni, sono localizzate lungo i neuriti, ovvero lungo i prolungamenti citoplasmatici di una cellula nervosa (assone e dendriti). Il numero di sinapsi per neurone può variare tra 5000 e 100.000 e il numero totale di sinapsi presenti nel cervello umano è stato stimato tra 1013 (10.000.000.000.000 = diecimila miliardi) e e 1015 (1.000.000.000.000.000 = un milione di miliardi).
Per cui tra SINAPSI, DNA, e molecole d’acqua informata, possono registrare un numero stratosferico di informazioni, ivi compresi buona parte dei ricordi significativi dei defunti.